Il trattamento di endolifting laser è eseguito con l’ausilio di un laser a diodo a 1470 nanometri di frequenza. Questa tecnica è una procedura innovativa è permette di ottenere ottimi risultati pur avendo un minimo stress per il paziente. L’endolifting laser consiste nell’inserimento a livello dello strato cutaneo superficiale di una microfibra più sottile di un capello.
A questo livello l’energia laser erogata determina uno scioglimento del tessuto adiposo superficiale e, al tempo stesso, una retrazione della cute sovrastante in modo da ottenere un effetto liftante. Questa procedura non è dolorosa e non è quindi necessario l’utilizzo di anestetici locali.
Zone di applicazione
L’endolifting laser è utilizzato principalmente per il trattamento del terzo medio ed inferiore della faccia, compresa la zona sottomentoniera. Con questa tecnologia è possibile ottenere un ottimale rimodellamento di zone delicate come il contorno dell’angolo mandibolare ed effettuare un lift del terzo medio della faccia e del sopracciglio.
Risultati
I risultati sono visibili immediatamente e a seconde della tipologia di pelle del paziente esso si può mantenere stabile per 6/12 mesi. Da protocollo si consiglia di effettuare un primo trattamento e di ripeterlo mediamente a distanza di sei mesi. La qualità dei risultati è eccellente poichè le cannule laser sono molto sottili e non creano neanche cicatrici nel sito di ingresso. Inoltre il laser, facendo da guida luminosa permette di aumentare esponenzialmente la precisione del trattamento.
Effetti collaterali e controindicazioni
Non si annoverano effetti collaterali di grande spessore. L’unico effetto collaterale è un leggero arrossamento cutaneo, che si risolve in maniera spontanea nell’arco di due giorni.
Il trattamento non può essere eseguito in caso sia presente un’importante eccedenza cutanea, spesso associata ad una lassità muscolare.