L’acne è una dermatosi frequente nella popolazione arrivando a colpire 9 adolescenti su 10. L’acne colpisce il follicolo del pilo sebaceo provocando uno squilibrio tra la produzione di sebo e la sua eliminazione.
La formazione di materiale ostruttivo sebo cheratinico infatti occlude il follicolo impedendo al sebo di fuoriuscire in modo naturale creando quindi l’ambiente ideale alla colonizzazione batterica che causa l’infiammazione. Molti pazienti possono vivere in maniera molto negativa questa condizione ma con le nuove tecnologie la medicina estetica è in grado di eliminare alla radice la problematica.
Cause più frequenti
-Ormonale;
-Disturbi immunologici;
-Esposizione solare;
-Stress psicofisico.
Classificazione
L’ acne può essere classificato in:
-Lieve o forma comedonica;
-Moderato o papulo pustolosa;
-Grave o cistica.
Zone colpite
-Viso;
-Collo;
-Torace;
-Spalle;
-Schiena.
Trattamento
Per le forme lievi può essere sufficiente seguire linee di comportamento igieniche. Per l’acne comedonica infatti è possibile ottenere risultati con la sola terapia comportamentale. Per le forme più gravi è necessario invece intervenire con un trattamento medico. Non vi è un’unica strategia terapeutica per questa patologia. Il percorso di cura deve essere personalizzato e concordato con il paziente in base alle sue specifiche esigenze in merito al grado e alla localizzazione della patologia. Tra i vari trattamenti che hanno dimostrato di avere un maggiore impatto terapeutico ricordiamo:
-Peeling;
-Carbossiterapia;
-Laser CO2 frazionato;
-Plexr;
-Needling;